La matematica è praticamente in ogni dove, ovunque perchè risulta essere un contesto così indispensabile da risultare amato ma anche detestato fin dai tempi dei contesti scolastici, ed anche una volta che il progressivo complesso di insegnamenti è stato portato a termine, i numeri continuano a far parte della nostra vita, però orientandosi in ambiti più pratici. Il test di matematica di oggi è diverso dalle tradizionali operazioni che abbiamo magari conosciuto durante la scuola.
Ma non per questo rappresenta una sfida facile per tutti, stimolante lo è di sicuro anche considerando che è rivolto a tutti, è facile da capire ma può portare ad un ragionamento anche abbastanza prolungato, che è anche lo scopo ultimo del test. Di quale si tratta? Lo scopriremo nelle prossime righe.
Test di matematica: metti alla prova la tua mente
Il test di oggi non fa riferimento a formule oppure operazioni complesse di qualsiasi tipologia: costituisce invece qualcosa che è basato sulle distanze quindi sono comunque in ballo i numeri, prendendo in considerazione alcuni fattori come vedremo:
Un cavallo da equitazione riesce a coprire una distanza di mezzo metro esatto ad ogni passo. Compresa questa informazione in una distanza di un chilometro, quanti passi dovrà arrivare a fare?
Condizione che ricorda un po’ i vari quiz scolastici quelli a risposta unica che dovevano essere effettuati tramite lo svolgimento ossia la presentazione delle operazioni, spesso non era sufficiente arrivare al risultato ma risultava necessario specificare come si era giunti a quella specifica conclusione.
Test del genere non sono complicati ma per tutti, adulti inclusi può essere necessario un po’ di tempo per comprenderli appieno: è anche il caso di questo? Per molti si, si conosce un tipo di informazione ed in base alla stessa bisogna comprendere comprensibilmente quale è la risposta giusta.
La media risolutiva vede circa il 50 % delle persone arrivare alla soluzione in 2 minuti, il resto tende ad impiegare più tempo. La soluzione è comunque presente poco sotto.
Soluzione
La risposta spesso evidenziata è 2000 ma non è quella corretta, infatti vanno calcolati anche quelli effettuati dalle zampe posteriori, data la natura da quadrupede del cavallo.
La risposta giusta è quindi 4000.